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domenica 6 marzo 2016

No Trivelle nel canale di Sicilia

E' in gioco la nostra salute


Il 17 Aprile si terrà l'importantissimo Referendum Abrogativo che permetterà a noi Siciliani di Votare SI contro la legge delle Trivellazioni nel Mediterraneo.
PERCHE' VOTARE SI?
Perché si tratta di un Referendum Abrogativo fatto su misura dal governo Renzi. Cercando di spiegarlo brevemente e in modo chiaro per tutti:Votando SI vale a dire che non stai con i petrolieri che hanno deciso di trivellare nel nostro mare.Se invece anche per sbaglio qualcuno dovesse votare no ciò darebbe consensi a quelle lobby che stanno cercando di distruggere l'ambiente e il territorio Italiano. Sappiamo tutti quanto il Mediteranno, che è stata la culla della civiltà moderna, sia una ricchezza da custodire. Mentre invece sta risultando essere l'ennesima colonia di lobby e multinazionali che per aumentare il prezzo del petrolio anche a 60 dollari a barile se ne frega.Bucando anche quei meravigliosi paradisi terrestri nel nostro pianeta prelevando il sangue da Madre Terra. Inquinando e distruggendo l'ambiente senza aver accurato ritegno ne del territorio/ambiente ne tanto meno della vita vera e propria tutto ciò per profitto.
Sarà forse che le multinazionali stanno scorgendo la loro ennesima scelleratezza e si stanno ora più che mai affrettandosi ad arricchirsi con l'ultima linfa di Madre Terra per poi lasciarsi alle spalle l'ennesima catastrofe ambientale?  Stiamo parlando di Magnati che se ne fottono della salute delle nostre acque, della flora, fauna e micro clima ambientale come anche della nostra salute.


Ieri, in data 5 Marzo, alla fiera del mediterraneo a Palermo la comunità Genuino Clandestino ha tenuto l'incontro con l'ingegnere Gianni Silvestrini per quanto riguarda impianti Mous e trivelle, con accenni concerni alla conferenza sul clima di Parigi, l'emissioni di CO2, la corsa alla Green Energy. Si è inoltre parlato di Marchi come la TeslaMotors che ha brevettato autovetture elettriche senza il bisogno di alimentarle a benzine o metani e carburanti fossili. Silvestrini ha ribadito esserci un impegno sia nella comunità scientifica che nella Finanza attua a cambiare rotta investendo nella ricerca e nelle innovazioni eco-green sostenibili. Inoltre l'assemblea ha creato un attivo dibattito a cui hanno anche partecipato ragazzi con idee chiare riguardanti le scelte etiche di salute,ambiente, sostenibilità.
 Oramai pare esserci un cambio rotta evidente sulle questioni clima ed  energia. Ma allora perché continuare su questa impervia strada che porterà sicuramente dei grandi rischi ambientali e rischi anche per quanto riguarda la nostra economia. Basti pensare le provocazioni che ha prodotto la conferenza sul clima a Parigi lo scorso 13 Novembre 2015 sulle false emissioni di CO2 e il presidente Obama che ha dichiarato di aumentare il prezzo del petrolio a barile. E soprattutto ancor oggi dove un po' tutti ci stiamo accorgendo dei danni che il  modello degli stati moderni sta producendo all'ambiente impegnandoci per attuare dei cambiamenti finanziari importanti che sostengono la green energy come i panelli fotovoltaici, il passaggio dalle macchine alimentate a carburanti tossici alle autovetture elettriche,e così via. Argomenti molto importanti e delicati che si affrontano in molte sedi d'Italia e del mondo vedendo schierati al primo posto Green Peace e Ambientalisti che ogni dì si battono per i diritti di tutti. Concludo dicendo che tutti siamo obbligati a Votare SI al Referendum Abrogativo del 17 Aprile per fermare le Trivelle nel Mediterraneo consentite da uno pseudo stato colonizzato dal business frenetico mondialista. Dalla Sicilia con l'assoluto silenzio del mandato Crocetta che sta portandoci l'ennesimo disastro ambientale.






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